Con riguardo alle attività di ricerca e sperimentazione, l’Ente ha commissionato delle convenzioni per lo studio naturalistico e ambientale dell’area del parco al Dipartimento di Botanica dell’Università di Catania, e per lo studio geomorfologico, idrogeologico e speleologico del territorio del parco al Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Bologna. Le suddette ricerche sono già state eseguite e le relative documentazioni sono in possesso dell’Ente che ne detiene tutti i diritti. Oltre a ciò l’Ente aderisce al Parco Culturale “Rocca di Cerere” le cui finalità contemplano l’obiettivo dello sviluppo del turismo culturale nel comprensorio in cui opera, con particolare riferimento allo sviluppo del geoturismo nella provincia di Enna. Quale Ente aderente al Parco Culturale “Rocca di Cerere” il Parco Minerario è altresì affiliato alla rete dei geoparchi europei che collabora con il Dipartimento di Scienze della Terra dell’UNESCO ed è autorizzato ad utilizzare il marchio “European Geopark”. A cura dell’Ente, è stato realizzato un documentario dal titolo “Il paesaggio della Zolfara: la storia e gli uomini di Floristella”. Il filmato, prendendo spunto dalla singolare bellezza del territorio sul quale sorgono gli impianti della Miniera Floristella, vuole soprattutto ricordare alle nuove generazioni che la storia dei minatori è la storia di uomini che hanno affrontato per secoli fatiche disumane e umiliazioni inimmaginabili. Inoltre, l’Ente Parco ha aderito al piano nazionale per l’attuazione dell’E-Governement, un’iniziativa volta alla promozione di servizi ai cittadini e alle imprese attraverso l’integrazione fra diverse amministrazioni e l’attuazione di un piano di sviluppo delle popolazioni interessate. Il progetto, al quale l’Ente Parco aderisce assieme ad altre 56 amministrazioni, è denominato “E-Government Centro Sicilia” e prevede l’integrazione dei sistemi informatici e tecnologici dei partecipanti. Con riguardo all’uso sociale e didattico, prestandosi l’area del Parco ad essere utilizzata come un libro di testo naturale da parte degli alunni e dei docenti di tutte le scuole, il turismo scolastico si è dispiegato con la presenza di gruppi provenienti dalle più svariate istituzioni scolastiche e universitarie. Tra le visite maggiormente significative (specie in considerazione delle difficoltà organizzative derivanti dalla tenera età e dalle caratteristiche degli intervenuti) citiamo quella effettuata dalla Direzione Didattica di Valguarnera che, nell’ambito della loro iniziativa, “Adottiamo un Nonno”, patrocinata dal Comune di Valguarnera, ha portato a Floristella circa 250 persone in un sol colpo tra alunni delle scuole materne ed elementari, insegnanti, genitori e, appunto, nonni, nella stragrande maggioranza ex minatori, che hanno potuto esercitare un momento di recupero della memoria storica orale relativa al lavoro che si svolgeva nella miniera Floristella, trasmettendo ai giovanissimi discenti e ai loro insegnanti, ricordi, aneddoti e vicende, anche dolorose, del loro tempo.
|